In questo articolo abbiamo parlato in generale di quella che è la "norma" per quanto riguarda la gestione del punto di vista e abbiamo visto che è possibile, in teoria, pasticciare con qualcosa di nuovo. Dato che la pratica vale più della grammatica, questo è l'esercizio che vi propongo oggi:
cercate di ideare delle situazioni per cui sarebbe possibile utilizzare persone diverse dalla prima e dalla terza singolare e tempi e modi diversi dal presente e dal passato remoto indicativo. No, non sono impazzita. So bene di aver scritto che non bisogna usare un punto di vista estroso tanto per fare; appunto per questo vi assegno questo compito: testerete con mano l'effetto delle scelte stilistiche che farete. Finché vi dico che una cosa "è difficile" e "va pensata bene" rimangono solo parole; passiamo ai fatti!
Non avete limitazione di genere né di lunghezza. Potete anche rivisitare gli esempi che vi ho proposto nell'articolo che vi ho linkato sopra (imperativo, futuro e seconda persona plurale). Sbizzarritevi.
Questa immagine non c'entra niente con l'esercizio
ma è deliziosa!
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